Una Mente Milionaria non può non conoscere la differenza tra fare Trading o fare Investing in Borsa! Infatti, quello che noto parlando con le persone, è che c’è ancora molto confusione tra le due cose. Ho deciso di scrivere questo post proprio per fare chiarezza tra i due aspetti.
Partiamo dalla semplice traduzione in italiano dei due termini:
Trading = Compravendere
Investing = Investire
Pur trattandosi di acquistare o vendere sempre qualcosa in Borsa, tipicamente le azioni delle società quotate, c’è una sostanziale differenza tra fare trading e investire ed ha a che fare con il valore e il tempo.
Chi fa trading, infatti, nel caso di acquisto (long), è solamente interessato ad acquisire azioni ad un prezzo che, generalmente in un tempo piuttosto breve (si va dalle poche ore a qualche giorno), lui prevede possa crescere. Nel caso di vendita allo scoperto (short), è interessato a vendere azioni, che si fa prestare dal broker, che stanno subendo un ribasso.
In entrambi i casi, acquistare o vendere allo scoperto azioni, nell’ottica di trading, significa fare pura speculazione sull’asset nel giro di poco tempo.
Chi fa investing, al contrario, è interessato ad acquistare azioni di aziende da tenere in portafoglio per un tempo lungo, anche tanti anni. L’investitore, infatti, studia bene l’azienda di cui vuole diventare socio (comprando azioni di una azienda quotata in Borsa si diventa soci della stessa) e si aspetta che nel tempo, diversi anni, il valore della stessa aumenti.
E quindi, mentre lo speculatore (trader) cerca il maggior guadagno nel minor tempo possibile, effettuando un numero importante di operazioni ogni giorno/settimana/mese, l’investitore entra nel mercato poche volte e ci resta per un tempo piuttosto lungo.
La differenza sostanziale tra lo speculatore e l’investitore è nella natura stessa degli obiettivi e delle decisioni che si prendono. Chi fa trading colloca il proprio capitale con lo scopo di un guadagno rapido, chi fa investing vuole accumulare e reinvestire i profitti in altre operazioni.
Potremmo dire che lo speculatore “scommette” sulla direzione del prezzo del titolo, mentre l’investitore intende guadagnare assieme alla società.
La differenza tra fare Trading e Investing si palesa anche nel come si opera per scegliere le azioni da comprare e vendere. Tipicamente chi fa trading è più orientato all’analisi tecnica, ad osservare i grafici e i pattern che vengono a configurarsi e a tutta una serie di indicatori matematici. Chi investe, pur dovendo conoscere l’analisi tecnica per capire qual è il momento migliore per comprare, volendo diventare un’azionista e “sposare” quelle società, basa la sua scelta di acquisto andando a leggere i bilanci, i conti economici e il cash flow delle aziende.
Cosa è meglio fare? Trading o Investing?
Bella domanda! Dipende dal tempo che ci puoi dedicare! Il trading richiede molto più tempo giornaliero rispetto all’investing. Diciamo che una Mente Milionaria potrebbe/dovrebbe fare entrambe le cose, destinando una parte di capitale al trading, per fare dei guadagni possibilmente costanti nel tempo, e una parte destinata agli investimenti che daranno frutto nel lungo periodo.
Personalmente è solo negli ultimi tre anni che mi sto interessando e studiando per fare trading, mentre è dal 1999 che faccio regolarmente investimenti in Borsa.
Io sono stato sicuramente influenzato dal libro The Intelligent Investor, autentica leggenda per chiunque si dedichi all’investimento in azioni. Pensa che il più noto allievo dell’autore è il mitico Warren Buffett. Lo stesso, di recente, in un’intervista, ha detto che aver acquistato questo libro, quando aveva 20 anni, è stato il più redditizio investimento della sua vita.

In questa che è considerata la Bibbia della finanza, Graham enunciava la necessità di ignorare le turbolenze che continuamente sconvolgono i mercati, concentrandosi sulla valutazione delle singole società, raccolte attraverso lo studio attento e approfondito dei bilanci delle aziende quotate.
Il consiglio!
Se ancora non hai mai avuto nessuno approccio alla Borsa ti consiglio di iniziare a fare Investing. Richiede sicuramente meno tempo giornaliero e meno stress! Infatti un investitore intelligente con una Mente Milionaria fa queste cose:
- Non tenta di prevedere la direzione del mercato azionario;
- Non modifica frequentemente la struttura del proprio portafoglio;
- Ha più interesse ai risultati a cinque anni che per quelli a uno;
- Non diversifica eccessivamente i propri investimenti;
- È estremamente selettivo.
Ti piacerebbe fare del coaching personalizzato per imparare a investire in Borsa anche se parti da zero? Leggi qui –> Coaching per imparare a investire
Oppure puoi partecipare alla prossima edizione del webinar Investitore Intelligente!
Marco Martone – CEO di Mente Milionaria