Dopo aver lanciato un sondaggio sul canale Telegram di Mente Milionaria, i votanti hanno scelto come argomento di questo post il come si guadagna in Borsa!
Bene, così ho l’occasione di fare un po’ di chiarezza su questo mondo così affascinante e, allo stesso tempo, ancora poco conosciuto ai più!
In Borsa, da investitori, si guadagna sostanzialmente in due modi! Il primo è chiamato Capital Gain, mentre la seconda modalità è detta da Cashflow.

Guadagno da Capital Gain
Quando si comprano azioni di società quotate in Borsa, si paga un certo prezzo per ogni singola azione. Questo prezzo, che sale e scende nelle normali contrattazioni di Borsa, rispecchiando appieno il meccanismo della domanda/offerta, è influenzato da tanti parametri come i dati contabili della azienda, le notizie che girano sulla stessa società, nel settore in cui opera e, più in generale, dall’andamento dell’economia globale!
La logica prevede che se oggi compro 100 azioni della società XXX a 5,00€ cadauna, investendo quindi 500€ totali, e questa nell’arco di un anno passa a 7,00€ per azione, il mio investimento iniziale di 500€ (100×5,00€) è diventato qualcosa che il mercato oggi sta valutando 700€ (100×7,00€). Se proprio oggi decidessi di vendere le mie 100 quote societarie, il mio guadagno sarebbe di 200€! Questo guadagno, a cui vanno sottratte le tasse, è il Capital Gain!
Il Capital Gain è quindi la differenza positiva tra quanto ho pagato le azioni inizialmente e a quanto le ho rivendute dopo un certo periodo di tempo!
Guadagno da Cashflow
L’altra modalità di guadagno per chi investe in Borsa è a tutti gli effetti una vera e propria rendita! Come azionista di una società quotata possono essere molto interessato agli utili che la società distribuisce ai suoi soci sotto forma di dividendi! Ed ecco il perché questa modalità è detta cashflow! Nel tempo, anche tanti anni, posso rimanere azionista della società XXX perché essa, avendo un buon business alle spalle, riesce a fare ottimi fatturati e soprattutto ottimi utili che distribuisce regolarmente ai suoi azionisti, proprio come un flusso di cassa!

Ci sono infatti alcuni strumenti finanziari che pagano i dividendi o le cedole anche mensilmente, mentre le società americane pagano ogni trimestre e quelle italiane, la maggior parte, una volta all’anno!
Ovviamente ogniqualvolta si riceve un dividendo si pagano le tasse!
Meglio Capital Gain o Cashflow?
La risposta qui, come sempre, dipende dagli obiettivi finanziari che si hanno! Ti faccio però prendere in considerazione un aspetto importante. Se mi prefisso solamente guadagni da Capital Gain, inevitabilmente non avrò un focus sui dividendi perché per realizzare il guadagno dovrò vendere le azioni e quindi non mi spetterà il dividendo.
Viceversa, se mi prefisso un guadagno da dividendi e quindi Cashflow, non avrò un focus sul Capital Gain perché per ricevere un flusso costante di denaro negli anni, la vera e propria rendita, non potrò vendere quelle quote azionarie che pagano dividendi!
Ed ecco allora che la strategia da Capital Gain o da Cashflow deve essere seguita in base agli obiettivi finanziari che si desiderano!
Non a caso nel mio servizio di coaching per imparare a investire le prime domande che faccio sono proprio per capire, far capire e aiutare a metter su la miglior strategia di investimento in base ai personalissimi obiettivi che si possono avere!